Il Dolce di Sant’Antonio: origini e curiosità

Scopri com’è realizzato

Si tratta di un dolce da forno, fatto con pan di spagna, uno strato di marmellata di albicocche, scorze d’arancio. Il tutto racchiuso in uno scrigno di croccante pasta sfoglia.

Che cosa celebra questo dolce?

La bonomìa dei frati della Basilica, i quali offrivano ogni giorno ai poveri un pane semplice e dolce che riuscisse almeno in parte a fargli sopportare angustie e sofferenze.

Una curiosità?

Le tipiche “guglie” di pasta sfoglia vogliono ricordare le meravigliose cupole della Basilica.

Si tratta di un dolce delicato e sublime. Scenografico e allo stesso tempo semplice.
Come il santo che vuole evocare.

Sapevi che il vero nome di Sant’Antonio era Ferdinando di Buglione?

Il santo nasce a Lisbona nel 1195 e a soli 24 anni diventó prete.

Legato alla città di Padova da un amore viscerale, volle morire in città. Il 13 Giugno 1231 sentendosi male si fece riportare a Padova, dove morirà, nel Convento dell’Arcella.